top of page

Mindfulness: la pratica della presenza, anche in psicologia

  • ayurvitaitalia
  • 22 giu
  • Tempo di lettura: 2 min

Mindfulness: la pratica della presenza, anche in psicologia

Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di mindfulness. Non è una moda passeggera, ma una pratica antica di consapevolezza che oggi viene integrata con successo nella psicologia clinica e nella psicoterapia.

Il termine mindfulness significa “piena attenzione” o “presenza mentale”: si tratta di portare l’attenzione al momento presente, in modo intenzionale e non giudicante. Osservare i pensieri, le emozioni e le sensazioni nel corpo senza reagire, ma semplicemente lasciando che siano.

La mindfulness in psicologia

Grazie agli studi del dott. Jon Kabat-Zinn, fondatore del programma MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) presso l’Università del Massachusetts, la mindfulness è oggi usata da psicologi e psicoterapeuti come supporto nel trattamento di:

  • Ansia e attacchi di panico

  • Depressione e ricadute depressive

  • Disturbi del sonno

  • Dolore cronico

  • Stress post-traumatico

  • Regolazione emotiva

Uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine (Goyal et al., 2014) ha evidenziato che la mindfulness è efficace quanto i farmaci antidepressivi nel ridurre i sintomi di ansia e depressione nei casi lievi e moderati.

Fonte: Goyal, M. et al. (2014). Meditation Programs for Psychological Stress and Well-being: A Systematic Review and Meta-analysis. JAMA Intern Med.

Benefici misurabili

La mindfulness non è solo benessere percepito: ha effetti misurabili a livello neurofisiologico. Studi condotti con risonanza magnetica funzionale mostrano che la pratica regolare:

  • Rafforza la corteccia prefrontale, responsabile di attenzione e autoregolazione

  • Riduce l’attività dell’amigdala, coinvolta nella risposta allo stress

  • Migliora la connettività cerebrale, favorendo una mente più stabile e focalizzata

Fonte: Tang, Y. Y., Hölzel, B. K., & Posner, M. I. (2015). The neuroscience of mindfulness meditation. Nature Reviews Neuroscience.

Una pratica per tutti

La mindfulness è semplice, laica e accessibile. Può essere integrata nella vita quotidiana attraverso brevi pratiche di respirazione, ascolto del corpo, camminata consapevole o meditazione formale.

🧘‍♀️ Anche pochi minuti al giorno sono sufficienti per iniziare a sperimentarne i benefici, come dimostrato da uno studio della University of Wisconsin (Davidson et al., 2003), che ha osservato miglioramenti dell’umore e del sistema immunitario dopo solo otto settimane di pratica.

Fonte: Davidson, R. J. et al. (2003). Alterations in brain and immune function produced by mindfulness meditation. Psychosomatic Medicine.

Conclusione

La scienza è chiara: la mindfulness è un alleato potente della salute mentale, uno strumento utile per psicologi e terapeuti, e una risorsa preziosa per chiunque voglia vivere con maggiore presenza, chiarezza e libertà interiore.

Essere presenti non è solo un dono spirituale, è una competenza allenabile, utile e scientificamente provata.

ree

 
 
 

Comments


bottom of page